Per fortuna anche Novembre se n’è andato, lasciando via libera al mese piú magico dell’anno. Tralasciando il fatto che a fine Ottobre avevo già fatto l’albero (per fortuna ho seguito il mio sesto senso), ci si prepara per addobbare casa, darsi alla pazza gioia per i regali di Natale ma soprattutto, stare insieme in un tripudio di gioia e felicità.I miei 10 minuti di Novembre, si sono rivelati 30 giorni di 10 minuti. È stato un mese davvero duro sotto ogni punto di vista e se non mi fossi concessa 10 minuti ogni giorno, sarei impazzita.
Come vi accennavo prima, il mio sesto senso ha colpito di nuovo. Prima Matilda che è stata poco bene, poi ho dovuto aumentare le mie ore di lavoro, poi 2 spese corpose che ovviamente non erano preventivate, poi Matilda è stata di nuovo male con corsa al pronto soccorso annessa e per finire una bella raccomandata di quelle da finire con i piedi per aria.
30 giorni di fuoco e credetemi se vi dico che non vedevo la fine.
Ho persino perso interesse nei libri e questo è stato il primo campanello d’allarme seguito poi dall’essere uscita di casa senza scarpe e da altre piccole cose. A questo punto del post ci sta proprio bene un #maiunagioia.
Per fortuna almeno la casa era già talmente tanto addobbata che neanche la casa di Babbo Natale in Lapponia, vantava cosi tante luci a fine Ottobre.
image
Ma non potevo crollare come un castello di carte:DOVEVO assolutamente restare lucida e obbligarmi a pensare che la vita è davvero come una scatola di cioccolatini…non sai mai quello che ti capita. Poco importa se nella mia testa avrei voluto ingoiare tutti i cioccolatini, scatola compresa, per evitare altre sfavillanti sorprese….qui la situazione andava gestita con lucidità.
Cosi ho iniziato i miei 10 minuti, piccoli o grandi che fossero. Frivoli o profondi, mi hanno aiutato tantissimo. Ho mangiato un cioccolatino ad un gusto che non avevo mai provato, ho fatto un super mega bagno rilassante immersa nel mio olio da bagno Burberry che centellino come un bene preziosissimo.
Mi sono regalata un bellissimo bracciale con una coccinella e l’iniziale del nome di mia figlia. Ho colorato un libro di disegni natalizi da bambino ascoltando vecchie canzoni di Natale. Ho pianto fino a farmi esplodere testa e occhi, ma come sono stata bene dopo!
Ho festeggiato i 6 anni d’amore con il mio Lui con una cena romantica preparata da me, con decorazioni per la tavola prese per l’occasione…..e indossavo il pigiama e struccata. Perché se mi ami davvero, il pigiama conta poco.
Ho pregato perché Matilda non dovesse essere di nuovo ricoverata e ho ringraziato quando ha iniziato a migliorare qui a casa con noi.
image
Ma i 10 minuti che ho apprezzato di più, sono stati la mia parodia di Harry Potter, proposta per i miei frequenti incontri all’Agenzia delle Entrate rinominate per l’occasione “Colui che non dev’essere nominato”. Avrei voluto vedermi davanti un barbuto Albus Silente, o una Minerva McGranitt in realtà ho incontrato solo un Lucius Malfoy e una Bellatrix Lestrange. Però ragazze davvero, quanto ho riso mentre mi immaginavo in versione Hermione!!!!
Alcuni giorni è stata davvero dura trovare un momento per me, le cose da fare sembravano non finire mai e la stanchezza era sempre in agguato.
Mi sono imposta di auto aiutarmi, per il mio bene e per quello delle persone che mi sono vicine.
Oh si! Ho gia fatto quasi tutti i regali e per questo ringrazio internet. Inutile negarlo, la mangia non c’è stata, ma conto di godermi ogni giorno che potrò avere a casa portando Matilda al villaggio di Babbo Natale, o a mangiare una cinnamon roll tra i libri di Natale nella libreria che tanto ci piace. Acquisteremo bombe da bagno Lush natalizie e un bel pigiama da sfoggiare per la sera della Vigilia.
Sarà un Dicembre meraviglioso perché sono tante le cose belle che ci, mi aspettano e non vedo l’ora di scoprirle tutte.
A proposito: i miei 10 minuti degli ultimi giorni di Novembre, hanno riguardato i mie regali di Natale, ma quando bello è coccolarsi?

Condividi