gravidanza pandemia

Cosa potrebbe mai offuscare quello per molte donne e è uno dei momenti più belli? Cosa può esserci di più difficile dal dover già affrontare una gravidanza arcobaleno? La Pandemia.

         11 marzo 2020

L’OMS ha valutato questo focolaio 24 ore su 24 e siamo profondamente preoccupati sia dai livelli allarmanti di diffusione e gravità, sia dai livelli allarmanti di inazione. Abbiamo quindi valutato che COVID-19 può essere caratterizzato come una pandemia. Pandemia non è una parola da usare con leggerezza o disattenzione.”

 

Marzo 2020

Ne parla tutto il mondo, ormai è impossibile non guardare in faccia la realtà, mentre ascolto le parole in televisione cerco di proteggerti perché da 5 mesi ti considero il tesoro più importante e da oggi 11 marzo sei ancora più indifeso.

Tutto avrei immaginato in questi nove mesi di gravidanza tanto attesa, ma la pandemia proprio non me l’aspettavo amore mio.

Inizia la caccia alle mascherine, senza quelle non mi fanno alcun esame o visita, tutto annullato.

Qui a Bergamo sembrano introvabili, nemmeno a pagarle oro, in poche settimane abbiamo migliaia di casi positivi al Coronavirus, senza contare le persone che vengono curate a casa senza tampone.

Le ambulanze non ce la fanno ad arrivare in meno di tre ore, gli ospedali sono pieni, la gente viene messa persino nei corridoi degli ospedali, i medici e gli infermieri sono letteralmente al fronte e chi viene portato in ospedale ci va con il magone perché non sa se rivedrà i suoi cari, qui Marzo è un mese che non dimenticheremo mai.

Un mese in cui ti svegli con il suono delle sirene e vai a letto ancora con le ambulanze che non smettono di suonare, preghi soltanto che non capiti alla tua famiglia , ma alla tua famiglia in senso stretto perché purtroppo tutti a Bergamo hanno almeno un parente affetto da Coronavirus, chi lo zio, chi il cugino, chi il nonno, chi il proprio padre… Un mese  davvero difficile in cui affrontare una gravidanza sembra impossibile, cerco di essere ottimista, ma il cielo è grigio più che mai, quel nostro arcobaleno diventa ormai un simbolo per tutta Italia, ovunque spuntano arcobaleni al grido di #andràtuttobene e #iorestoacasa, ma non basta.

A fine marzo in Lombardia i morti sono 7.199, i casi positivi oltre 43.000 , solo in Bergamo 8.803

Fonte Corriere della Sera

Sono numeri che non dimenticheremo mai, perchè molta gente ha visto per l’ultima volta un parente portato via dall’ambulanza e non è più tornato a casa se non le ceneri.

Non ci sono parole per descrivere quello che abbiamo vissuto qui, la paura di una telefonata, della tosse, della febbre, ogni minimo sintomo crea panico e la gente si appiglia a qualsiasi speranza pur di rivedere i propri cari.

E tu sei lì, ti culli al caldino e al sicuro, credimi la mamma sta facendo il possibile per non ammalarsi, soprattutto per te ed i tuoi fratellini…

gravidanza pandemia

Aprile 2020

La Pasqua è vicina, è strano perché per la prima volta i tuoi fratellini non vedranno i nonni. Da fine febbraio li vedono solo tramite skype e iniziano a chiedersi quando potranno ricominciare a rivederli, cerco di spiegare che ci vorrà ancora molto tempo, ma che almeno i nonni stanno bene e già poterli salutare dal computer è un privilegio che non tutti ancora hanno. Cerco di dire ai nonni di stare a casa il più possibile così quando arriverai tu a Luglio potrai conoscerli !

La pancia cresce, tu cresci e la quarentena sicuramente influisce perché senza rendermene conto metto 9 kg e capisco che mancano ancora tre mesi, devo darmi una regolata, ma sono incinta e non posso nemmeno consolarmi con il cibo, ogni tanto ci penso e mi chiedo se ho sbagliato i tempi, se dovevo aspettare, ma poi capisco che TU dovevi arrivare proprio ora.

Mentre scrivo queste parole stai facendo le capovolte nella pancia, sei così spensierato che mi sento in colpa, ma sono fiduciosa che a luglio qualcosa migliorerà..sarai quell’arcobaleno a inizio luglio che riporterà il sereno

To be continued….

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