Visto che qui a New York, come in Italia #stiamoacasa, ho pensato che fosse una buona idea fare una passeggiata virtuale a Central Park.

D6CEB209-C7CC-42F4-806E-8505DC0DCE53.jpeg

Ho pensato di dedicargli un intero post, perché se lo merita. Spesso mi viene chiesto qual è la stagione migliore per visitarlo e la mia risposta immediata sarebbe “sempre”, se però devo proprio scegliere direi che i colori dell’autunno rimango  inarrivabili.

C8025619-C541-4EF9-B1E3-7DFEE14E4A48.jpeg

Il parco è nato prima che si pensasse all’importanza di un polmone verde al centro della città,  l’idea che lo ha ispirato è che ognuno avesse diritto ad un “giardino” dove rilassarsi.  E a Central park incontri davvero chiunque.
186524DC-8097-4638-AB2A-9ADA97016F1E.jpeg
I turisti certo, tanti, ma non solo. Ci sono gli anziani che leggono, i bimbi che ridono e gli adulti che corrono, magari spingendo un passeggino. Ci sono quei poveri cavalli che tirano le carrozze che, forse per vendicarsi puzzano più dei chioschetti degli hot dogs. Ci sono gli atleti più o meno improvvisati, gli skaters, i musicisti e gli innamorati. Una volta ho assistito ad una proposta di matrimonio tra i remi delle barchette. Estremamente romantica.
8C9933C5-0D33-4A0D-B8FB-A69D52377651.jpeg
A Central park ci sono i chioschi, i laghi, gli uccelli e gli scoiattoli. E lo zoo.
003E6085-0941-4E67-B229-39006AAC3B1B.jpeg
Ci sono 3 chilometri e mezzo di verde, circondati da grattaceli, uffici e appartamenti.
 F254B05F-C6D3-4D89-80D7-57D68566C831.jpeg
Ci sono luoghi affollati e chiassosi e silenzi inimmaginabili. Central park è tutto il bello di questa città e qualcosa di più.
Condividi