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Tra poco ci sarà la famosa “grigliata di Pasquetta” io sono pronta e tu?

Da piccolina, in questo periodo, da mio nonno sentivo sempre intonare la canzone:
“ È primavera… svegliatevi bambine alle cascine, messere Aprile fa il rubacuor.”

Grazie a questi dolci ricordi dell’infanzia, la Primavera è la mia stagione preferita, si allungano le giornate, si risveglia la natura, cambiano i colori e con il primo sole che scalda si organizzano le prime grigliate.

Chi mi conosce sa che quella del BBQ da qualche anno ormai è una passione che condivido con mio marito, a settembre ho conseguito la certificazione da giudice KCBS diventando un CBJ (Certified Barbeque Judge).

Da che ho memoria, ho sempre fatto almeno una grigliata all’anno, ma a dirla tutta non ne andavo matta, sempre le stesse cose e cucinate allo stesso modo.
Ricordo la salsiccia arrostita, le costine che spesso trovavo un po’ secche, la bistecca di capocollo che se non la mangiavi subito andava poi bene per giocare a frisbee dopo pranzo e le verdure non sempre cotte al punto giusto.

Con questo articolo voglio raccontarti cosa mi ha colpito della cucina barbecue, per intenderci quella fatta utilizzando i grill dotati di coperchio.

Mi piace perché è un tripudio di sapori e aromi con un’infinità di varianti, dove il risultato sono carni morbide e succulente.

Mi sono talmente innamorata di questo tipo di cucina che sul mio balcone campeggia un piccolo barbecue a gas con il quale  anche io riesco a preparare piatti degni per una grigliata stellata, grazie anche a qualche dritta da parte di mio marito.

Le tre cose fondamentali che ho imparato sono:

  1. Utilizzo del coperchio
  2. La cottura indiretta
  3. Cuocere in base alle temperature interne di ogni alimento piuttosto che in base al tempo.

Se domandi ad un Americano quando un cibo è pronto, ti risponderà “è cotto quando è cotto.”

 

Immancabili dovranno essere un buon libro dove scoprire ricette che mai avresti pensato di poter fare su una griglia, della buona birra e tanti amici con cui condividere le domeniche all’aperto!

 

Uno dei miei piatti preferiti è il petto di pollo affumicato su placca di cedro, me lo faccio cucinare da mio marito ma a breve con qualche variante voglio provarci anch’io.

Un secondo per stupire…

  • stupisci chi pensa che il pollo sia da mangiare solo durante le diete, grazie a questa ricetta scoprirà un sapore che mai avrebbe immaginato.
  • stupisci chi pensa che mangiare alla griglia sia troppo “grasso”, grazie a questa ricetta light si ricredera’.

petto di pollo affumicato su placca di cedro

Segui la ricetta passo passo sul sito Passionebbq.it, è quella che mi cucina mio marito… testata, approvata, e bissata, apprezzatissima anche dai bimbi.

Io ti parlo di frutta.

Complice la bella stagione trovi i migliori frutti da fare al barbecue, lo sai che la frutta esattamente come la verdura è perfetta per essere grigliata, si possono creare un’infinità di combinazioni abbinandola alle carni oppure come dessert.

La frutta necessita di attenzione costante durante la cottura per evitare di farla cuocere troppo perdendo la croccantezza necessaria per il tuo piatto, ed è quasi sempre consigliato utilizzare la cottura indiretta.

 

PESCHE GRIGLIATE CON SALSA DI LAMPONI

pesche grigliate con salsa di lamponi

Ingredienti necessari per 5 persone

  • 5 pesche fresche
  • Olio vegetale per la griglia

Per la salsa:

  • 2 cucchiai di zucchero
  • 1 cucchiaino di melassa ( che puoi sostituire con 1 cucchiaino e ½ di zucchero di canna, oppure con la stessa dose di sciroppo d’acero dopo averlo portato a ebollizione per 8 minuti)
  • 2 cucchiai di succo fresco di limone o lime
  • 1/2 tazza di lamponi freschi (prendine un po’ di più per guarnire a cottura ultimata)

Prepariamo la salsa:

  1. In una ciotola mescola bene e delicatamente lo zucchero, la melassa e il succo di limone.
  2. Aggiungi i lamponi e schiaccia bene il tutto creando una morbida purea.
  3. Taglia a metà le pesche senza sbucciarle, togli il nocciolo.
  4. Aggiungile alla crema di lamponi rigirandole bene per farla assorbire.
  5. Mettile tutte con la parte interna verso il basso e lascia marinare per 1 ora a temperatura ambiente.

Grigliamo le pesche:

  1. Finito il tempo di marinatura spennella le griglie del barbecue con l’olio vegetale e accendilo fino a quando arriverà a circa 200°.
  2. Posiziona le pesche con la parte interna sulle griglie per 2 minuti.
  3. Gira le pesche  spennellale con la marinatura rimasta e grigliale per circa 6-8 minuti fino a che non saranno morbide.

Le pesche grigliate con salsa di lamponi (tratte dal libro Grigliate vegan style) sono pronte da portare in tavola, servile calde accompagnate dai lamponi rimasti!

Queste sono solo due tra le molteplici possibilità che offre la cucina al barbecue per preparare piatti diversi dal solito e a Pasquetta farai furore!! 

 

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