Quando ci prepariamo ad accogliere il nostro piccoletto, sono tante le paure che ci assalgono, ci domandiamo se saremo all’altezza, se saremo dei bravi genitori, ma soprattutto quello che più ci preoccupa è e sarà la sua salute e l’evento della SIDS ( Sudden Infant Death Syndrome) o più comunemente detta “morte in culla”ci spaventa perchè ancora oggi le cause restano dubbie. Ma si può ridurre il rischio con tanti piccoli accorgimenti dei quali parleremo in questo post.

Primo di tutti la posizione durante il sonno: è da preferire quella a pancia all’aria, quindi il bambino è supino con la schiena su un materasso non troppo morbido e senza cuscino, posizionandolo il più possibile verso i piedi del letto in modo che non rischi di avvolgersi tra le coperte durante il sonno.

baby-sids-e1319108362420[1]

credits

Se in ospedale vi spaventano quei lettini in ferro, anzi che riempirli di cuscini per evitare che si facciano male sbattendo,  ricoprite le ringhiere con qualcosa di morbido, in modo da simulare il più possibile il lettino accogliente che avrà al ritorno a casa. Una volta tornati a casa preparate la culletta nella camera con voi genitori, accanto alla mamma perchè prima di addormentarsi cercherà il contatto materno, in questo modo anche con una sola mano voi mamme potrete trasmettergli il calore di cui ha bisogno.

mama-baby-weiss[1]

credits

Evitate di farlo dormire nel letto con voi perchè nella notte si potrebbe andare ad invadere il suo spazio anche facendogli male, è quindi ottimale dormire nella stessa stanza il più vicino possibile, ma non nello stesso letto.

 

Fumo: MAMME E FUTURE MAMME NON FUMATE!!! Non lo diciamo solo per voi ma per i vostri piccoli, anche il fumo assunto durante la gravidanza arriva a lui e ne potrà risentire sia durante i 9 mesi che dopo la nascita, quindi sarà vostra premura non fumare anche durante l’allattamento e negli ambienti in cui vivete, stando attente anche altrove ad evitare luoghi in cui si fumi in presenza del bambino.

fumo_macchina_bambina[1]

credits

Temperatura dell’ambiente : evitiamo di coprire il nostro bambino come se fossimo in un igloo, la temperatura perfetta da mantenere in casa è circa 20°, distanti da fonti eccessive di calore e senza avvolgerlo troppo stretto nelle coperte. Anche se dovesse avere la febbre non dobbiamo più seguire i consigli delle nonne che ci facevano coprire per sudare, ma fare esattamente il contrario, scoprirlo per quanto possibile in modo che non abbia eccessivamente caldo.

termometro-neonato-200x140[1]

credits

Ciuccio: è bene iniziare ad introdurlo una volta che si sia stabilizzato del tutto l’allattamento, quindi più o meno dopo il primo mese fino ad 1 anno, in modo che non crei interferenze con l’attacco al seno.

Allattamento: fondamentale in qualsiasi misura e di qualsiasi durata come evidenziato da uno studio svolto negli USA che ha dimostrato come l’attattamento  al seno soprattutto se esclusivoriduce il rischio di SIDS fino al 73%.

 

Anna

Condividi