Le mamme – e anche i papà ovviamente – si dividono in due categorie: chi ama le vacanze in spiaggia, al mare, anche con i bambini; e chi invece preferisce le vacanze con i bambini in montagna. Io rientro nella seconda categoria.
Trovo che l’aria pulita e fresca, lo stretto contatto con la natura, il rallentare dei ritmi quotidiani siano solo di grande benefici per i più piccoli. E anche per i genitori, che tornano in città rigenerati.
La mia passione più grande sono le Dolomiti, ed è proprio qui che trascorro ogni anno le mie vacanze prima in coppia, adesso in famiglia.
In Alto Adige ci sono tantissime attività ed escursioni da poter fare con i bambini: vi elenco però quelle che mi hanno colpito maggiormente in questi ultimi anni, cercando di evitare le passeggiate più conosciute e di conseguenza più affollate.

Escursione sulla cima del Plan de Corones

Il Plan de Corones è famosissimo per le sue piste da sci in inverno: il paradiso per sciatori e snowboardisti. Ma d’estate è altrettanto piacevole salire con gli impianti sulla cima. La salita in cabinovia è possibile da Brunico, da Valdaora o dal Passo Furcia: alla partenza troverete sempre un grande parcheggio per le auto. Sulla cima il panorama spazia a 365 gradi sulle Dolomiti venete, trentine, sulle alpi italiane e austriache.

Se salite sulla campana potrete individuare tutte le cime dal bassorilievo espositivo. Un sentiero circolare molto facile e percorribile anche con passeggino gira tutto intorno alla cima del Kronplatz, facendovi conoscere le diverse attività che si possono fare con i bambini. Troverete il villaggio degli indiani, il Messner Mountain Museum, la parete di arrampicata, il parco giochi per grandi e piccini, la piccola fattoria della malga. Insomma, oltre a godersi uno spettacolo naturale a dir poco eccezionale, non mancheranno di certo le attività per divertirsi.

Le Odle come non le avete mai viste

Le Odle sono montagne a forma di spaghetto perché molto appuntite, che fanno parte delle Dolomiti ladine. Seguendo il sentiero per l’Utia Ciampcios, da San Martino in Badia, le Odle appariranno davanti ai vostri occhi all’improvviso, aprendo un panorama quasi surreale, o addirittura lunare.

Io non altro facevo che ripetere :”che meraviglia!”. E fermarmi a scattare foto in continuazione, anche per riprendere fiato durante la salita. La passeggiata parte dal paese di Longiarù in Val Badia ed è adatto a tutti: si può percorrere a piedi, con passeggino o con la mountain bike se siete allenati.

Andar per malghe al Passo delle Erbe

Il Passo delle Erbe è il paradiso dei bambini, e non esagero. Si raggiunge in auto, si parcheggia al passo e si parte per il sentiero che attraversa pascoli verdissimi, sotto il cospetto del monte Putia, chiamato Sass de Putia. Disseminate nei prati tante malghe ognuna con parco giochi per bambini, e dovreste vedere che bellissimi giochini!

Io mi sono innamorata di una casetta in legno formato bimba con i cuoricini intagliati delle finestre. Abbiamo bevuto ottimo latte appena munto e mangiato canederli buonissimi, anche mia figlia di 11 mesi non ha resistito!

Gli itinerari che potete fare sono molteplici: dal giro completo del Sass de Putia per i più allenati, al giro delle malghe per chi come noi vuole sempre un obiettivo culinario e tipico da raggiungere. Utia Fornela e Utia de Goma sono mete ideali per rilassarsi e far giocare i bambini nel parco giochi immerso nella natura.

INFORMAZIONI UTILI

In Alto Adige ci sono tantissimi hotel per famiglie: dalla catena dei Familien Hotel alle pensioni a conduzione familiare.
Per poter fare queste 3 escursioni, consiglio di alloggiare a San Vigilio di Marebbe o a San Martino in Badia.
Ottimo per le famiglie è il Residence Moelgg a San Vigilio.
Per un’esperienza di vacanza in maso consiglio di collegarsi al sito del Gallo Rosso e scegliere tra i tanti agriturismi con animali e parco giochi in giardino.

Il periodo ideale per queste escursioni è da metà giugno a fine settembre: periodo in cui riaprono le malghe e sono in funzione gli impianti di risalita; la neve in quota dovrebbe essere ormai sciolta.

Attenzione all’abbigliamento in montagna: vestirsi sempre a strati ed avere dietro il k-way. Il tempo può variare davvero repentinamente.
Prima di intraprendere l’escursione consultare l’agenzia di soggiorno per la fattibilità del percorso e le condizioni meteo: non sottovalutare mai le perturbazioni!

Foto e post Mammaconcaschetto

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