Come prima meta per quest’anno delle mini fughe giornaliere, o semplicemente travelday, abbiamo optato per la solita ma mai scontata capitale inglese, sebbene ci sia stata diverse volte, quasi una decina, non mi delude mai, anzi! LONDRA

Siamo arrivate in aeroporto con qualche minuto d’anticipo rispetto agli altri viaggi in quanto oltre ai controlli di routine, per Londra ci aspettava la dogana non essendo nell’UE: l’anno scorso abbiamo trovato una lunga fila ad attenderci..

Volo, bus e metro

Il volo Ryanair è in perfetto orario quando atterriamo in terra inglese alle 7.40 del mattino, due ore circa di viaggio in cui recuperiamo un’ora per il fuso.

Abbiamo deciso di non cambiare euro in sterline per evitare i tassi di cambio, semplicemente abbiamo pagato tutto con carte di credito, bancomat e prepagate. La decisione più semplice e veloce.

Dopo aver passato i controlli d’entrata, acquistiamo biglietto del bus che con 15 sterline circa ci porta in centro in 50 minuti, fermata Liverpool Street. Prenotiamo già anche il ritorno piuttosto presto in realtà ma non vogliamo avere intoppi con traffico e controlli. Il treno invece, costa sulle 25 sterline per circa 40 minuti di viaggio.

Abbiamo optato per la card metro giornaliera che copre tutti i viaggi possibili al costo di 13 sterline, in quanto il viaggio singolo non conviene costa 4.90 sterline.

5 tappe da non perdere e 2 locali instagrammabili

Arriviamo a Liverpool Street intorno alle 9.30 e ci dirigiamo con la metro alla nostra prima tappa: colazione da Elan Cafe e magazzini Harrods. 

ELAN CAFE

L’Elan Cafe è un bar tutto rosa e molto molto floreale: il nostro tour inizia così, con un mega cappuccino e fiori ovunque: non ci eravamo mai state e ci è piaciuto tantissimo.

Da qui ci siamo dirette a piedi verso Buckingham Palace, passando da un’altro bar molto rosa, il famoso Peggy Porchen Cakes, addobbato per Pasqua, davvero imperdibile.

Alle 11.30 abbiamo assistito al cambio della guardia a palazzo e ci siamo poi spostate lungo il fiume, a Westminster, ammirando la Westmister Abbey, il London Eye e il Big Ben, ancora in fase di restauro, quindi coperto, i lavori continueranno fino al 2021 dicono.

Passando dalla Whitehall siamo arrivate a Trafalguar Square, sempre molto viva e trafficata.

Siamo poi risalite fino ad una delle mie piazze preferite al mondo: Piccadilly Circus! Ci siamo perse tra negozi, shopping, musica, artisti di strada, pranzo e tantissima gente. In questa zona hanno aperto un Bubba Gump (x gli appassionati del film Forrest Gump) e per un attimo sono tornata al mio viaggio di nozze, negli USA, dove abbiamo cenato in tutti i Bubba Gump che incontravamo, ma questa è un’altra storia 😉

Alla scoperta di Chinatown

Se le ultime volte  abbiamo optato per Carnaby Street, Nottin Hill, Camden Town e Covent Garden, questa volta ci siamo dirette  a Chinatown, nella zona di Soho, mai vista prima d’ora, passando per l’enorme e coloratissimo store M&M.

Dove trascorrere la serata a Londra

Risalite in metro siamo arrivate all’ultima tappa di questa bellissima e intensa giornata: il Tower Bridge. Pur avendolo visto tantissime volte non mi ero mai soffermata sul quartiere adiacente, Southwark: ci è davvero piaciuto! Tantissimi localini e lo Shard in sottofondo. Attraversato il famoso ponte, ci siamo lasciate alle spalle la splendida Torre di Londra e ci siamo dirette alla fermata del bus per il nostro rientro.

Dopo i soliti controlli, una cena tranquilla da Pret a Manger (locale ormai famoso ovunque che ci piace sempre molto) in aeroporto, siamo ripartire puntuali col nostro volo, atterrando in orario alle 23.40, stanche ma felici. Il clima soleggiato ovviamente ha aiutato tantissimo!

Questo percorso è durato circa 8-9 ore, ovviamente Londra è molto altro, ma abbiamo passato una domenica diversa, sicuramente da rifare! Fattibile con un po di senso pratico, un pizzico di avventura, tanta voglia di camminare e di divertirsi insieme. Noi siamo già pronte per una nuova meta giornaliera: chi indovina quale ? 🙂

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