Tutti, grandi e piccini, sognano di arrivare alla Luna. Ciascuno a modo suo, chi con la propria navicella spaziale giocattolo e chi con il lavoro giornaliero sulle proprie passioni. Ma, per molti, questo rimane solo un sogno. C’è troppa paura di affrontare quel “viaggio”, troppi timori nascosti nella nostra mente, così abituata alla sicurezza della routine quotidiana.

Tutti desideriamo raggiungere la Luna

Che sia un giocattolo che prende vita, una bambina sognatrice o un adulto il sogno di poter arrivare fino al cielo ci accomuna tutti. In questa storia i personaggi fantasticano su ciò che potrebbe esserci al di là della loro prospettiva.

È così che incontriamo Yuri: un giocatore di un tavolo da biliardino, un piccolo omino di plastica che, per una occasione fortuita, riuscirà a sganciarsi dalla sbarra che lo tiene ancorato da sempre al tavolo da gioco, permettendogli di perdersi nel mondo. Un mondo sconosciuto, ricco di insidie, di regole, di schemi, ma tanto affascinante!

“Oggi le persone volano a bordo di aeroplani, perché sognano di compiere grandi viaggi, ieri navigavano a bordo di galeoni perché sognavano di fare grandi scoperte. Ma la Luna è sempre stata lì. La guarda dal finestrino di un aereo chi vola di notte, la guardava dal ponte di una nave chi veniva sorteggiato per il turno di guardia. È come se fosse il sogno che ha accomunato tutti quelli che nel corso della storia sono stati troppo tempo con il naso all’insù. L’ambizione dei distratti di ogni epoca”

Sul suo cammino Yuri incontrerà un piccolo omino che una volta era il ciondolo di una collana: timoroso e smarrito preferisce rimanere dentro al tombino nel quale è caduto, piuttosto che affrontare la vita là fuori. Yuri incontrerà anche Marian: una bambina alla disperata ricerca di un piccolo astronauta di fortuna che possa raggiungere la Luna al posto suo, con un razzo potentissimo che vuole costruire lei stessa.

Yuri e Marian scoprono di avere un obiettivo comune: raggiungere le stelle. Così si metteranno all’opera per portare a termine questo progetto, ma dovranno affrontare una serie di esperienze attraverso le quali acquisiranno una maggiore consapevolezza di ciò che distingue un sogno da un’ossessione, di ciò che accomuna un temerario con un idealista.

Capiranno quanto sia giusto perseguire i propri sogni e di quanto sia importante non prevaricare nessuno per farlo. Si accorgeranno che non si può lasciarsi scappare l’occasione di viaggiare: ci sono troppe cose al mondo da esplorare, da conoscere, da studiare per rimanere ancorati nella propria “comfort zone”. La loro sarà un’avventura bellissima, una nuova esperienza, ma ricca di ostacoli.

“Se vorrai potrai non solo progettare una navicella spaziale vera e propria, ma addirittura guidarla fino allo spazio”

Solo facendo chiarezza dentro di noi, per capire quali sono le reali motivazioni che ci portano a perseguire quel sogno, saremo in grado di affrontare tutto ciò che ne consegue. Certo, perché durante il viaggio verso la Luna non sempre il cielo sarà limpido, spesso troveremo nuvole grandi a coprire il cielo. E sarà allora che dovremo tirare fuori tutto il nostro coraggio, per placare la paura di non farcela.

“Ci sono alcune persone su questo pianeta che hanno talmente paura di ottenere quello che vogliono che preferiscono mandare avanti altri astronauti piccoli piccoli piuttosto che realizzare da soli i propri sogni”

Vuoi raggiungere le stelle? Studia tanto e allenati!

Prima di avventurarsi alla conquista della Luna, però, è necessario tanto studio, tanto allenamento. È fondamentale avere un piano, un’ambizione che possa spronarti a fare sempre del tuo meglio. Bisogna pedalare con forza per arrivare fino infondo. Non ci si improvvisa astronauti!

Chiaro di Luna è una storia dolcissima per bambini, certo, ma che incanta e ammalia anche il cuore adulto. Ci ricorda che siano liberi di sperimentare nuovi percorsi, che non dobbiamo limitarci, ma, al contrario, dovremmo cogliere al volo tutte le opportunità che la vita ci offre, prendendo quell’occasione come un pretesto per crescere e imparare. Diventa quindi essenziale non seguire passivamente gli ordini che vengono impartiti dall’alto, ma imparare ragionare sempre con la propria testa, seguendo il buonsenso.

Non solo una favola per bambini, ma una lezione di vita per tutti

Quella raccontata in queste pagine non è solo una favola per bambini dagli 8 anni in su, bensì una lezione di vita che ci aiuterà a ridimensionare la nostre paure, per imparare a lasciarci andare e a prendere gli eventi che non si possono programmare (quindi totalmente fuori dal nostro controllo) con la giusta dose di audacia.

Chiaro di luna di Francesco Verro (BookaBook), con il suo linguaggio semplice e genuino, è un vero e proprio inno alla vita, al coraggio. L’autore, Francesco Verro, copywriter pubblicitario, con Chiaro di luna è al suo terzo romanzo ed ha vinto il concorso letterario indetto da BookaBook durante l’evento “La lunga notte dei lettori“.

Non posso che consigliarvi la lettura di questo libricino, che non solo è un incoraggiamento a dare il meglio di sé in tutto ciò che si affronta nella vita, ma regala anche una speranza a tutti coloro che sanno ancora credere nei sogni; perché nessun sogno è irrealizzabile.

Condividi