Ho sempre viaggiato e da quando sono diventata mamma ho solo modificato il mio modo di viaggiare senza mai smettere di farlo. Spesso poi mi capita di viaggiare da sola per andare a trovare i parenti. Col mio primogenito a sole due settimane ho viaggiato da sola con lui in treno per raggiungere Firenze, poi è arrivato il secondogenito e anche lui ha conosciuto subito il treno per andare a trovare i nonni che abitano lontano. Con la terzogenita mai mi sarei aspettata di fare questa piccola impresa..ebbene si, il suo primo vero viaggio è stato in America con un volo intercontinentale fatto in compagnia dei suoi fratellini di 3 e 2 anni e la sua mamma completamente da soli senza nessun aiuto se non quello dei passanti che sono stati davvero molto gentili con noi.


Non nego che inizialmente ero molto spaventata all’idea, poi ho capito che se avessi smesso di avere paura sarebbe andata bene ed infatti cosi è stato. Basta solo tanta tanta organizzazione.
Voglio condividere con voi qualche consiglio se anche voi dovete avventurarvi su un volo intercontinentale con bimbi piccoli o se volete vivere il brivido di affrontarlo da sole..le regole sono le stesse per qualsiasi tipo di viaggio.

1)Viaggiate leggeri

I bimbi sono già un bagaglio pesantissimo. Basterà Una borsa piccola con lo strettissimo necessario. Quando all’inizio mi portavo dietro la casa(mia e dei vicini) mi accorgevo di usare solo un decimo di tutto l’armamentario e man mano ho eliminato il superfluo rimanendomi solo pannolini(per I figli non spannolinati) e salviette umidificate. Vi assicuro che basteranno per affrontare il viaggio e tutto ci starà comodamente nella vostra borsa personale già stile Mary Poppins. Io poi con le salviette umidificate mi sento invincibile,posso pulire, smacchiare,disinfettare,lavare e pettinare i miei figli

2)È fondamentale avere le mani libere…

soprattutto per tenere i vostri bimbi negli spostamenti. Imbarcate quanto più potete. Io ho messo la piccola nella fascia e le mani libere mi sono servite per trainare i miei bimbi che stavano seduti felicemente sulla loro valigia cavalcabile.

3)Avere sempre con se l’acqua

Ai controlli lasciano passare le borraccine dei bimbi o in alternativa se ve la fanno svuotare,subito dopo i controlli si trovano delle fontanelle dove poter subito riempirle e non dimenticate il cibo. Un bambino affamato è pericolosissimo, peggio della nitroglicerina,potrebbe esplodere in qualsiasi momento ed è sempre meglio avere la mano pronta a tirar fuori una caramella per salvarvi orecchie e sistema nervoso. È vero che si può sempre comprare del cibo ma per evitare di trascinarmi in giro bambini urlanti e piangenti e di fare infinite code alla cassa(si perché la fortuna sarà sempre dalla vostra parte in queste situazioni e vi ritroverete il bar più vicino a 100km da dove vi trovate e ovviamente sarà ora di pranzo)preferisco portarmi qualcosa dietro, di piccolo e da poter mettere nei loro zainetti(crackers, carotine, caramelle di frutta100%, spicchi di frutta) da usare anche come premio in casi di emergenza come:bambino annoiato, bambino annoiato in coda, bambino che litiga col fratello.

4)La felpa è indispensabile

in aereo o in treno si passa dalla Siberia ai Caraibi in un attimo e il naso colante è sempre dietro l’angolo.

5)Portate qualche giochino per intrattenerli durante il viaggio

Bastano pochi giochini,no pezzi piccoli o biglie per intenderci, altrimenti vi ritroverete a raccoglierli in giro per mezzo aeroporto/stazione/aereo/treno. Sicuramente qualche giochino a cui sono affezionati e due/tre giochini nuovi cosi li terranno impegnati due minuti in più del solito.

6)Non bevete nulla prima dell’imbarco!

…Anzi disidratatevi. Andare in bagno con tutti i bimbi è un esperienza che non auguro a nessuno soprattutto se hai la piccola nella fascia senza nessun posto dove lasciarla e inoltre,in un attimo vi ritroverete sicuramente un figlio a giocare con lo scovolino del bagno pubblico
Questa regola vale anche per i bambini spannolinati. Gli scapperà sicuramente la pipi se non peggio mentre siete in fila per l’imbarco. È la legge di murphi della mamma viaggiatrice e li l unica soluzione è tirar fuori la caramella pregando che riesca a trattenere la pipi ancora per un po’.
Una volta sull’aereo tra nanne e film e pastelli colorati il volo passerà in un batti baleno e potrete bere(no alcool,dovete essere lucide) quanto volete e fare la pipì quante volte volete tanto da li non scappano

7)Indispensabile qualche cambio da mettere in uno dei bagagli a mano.

Non solo per i bimbi,  perché vostro figlio farà fare sicuramente un tuffo carpiato al simpatico vassoio del pranzo poggiato su quegli instabili tavolini pieghevoli,oppure la piccola rigurgiterà sulla vostra spalla o deciderà di sporcarsi di santa cacca fin dietro al collo. Personalmente è capitato “solo”che mio figlio si rovesciasse interamente la bottiglina d’acqua addosso bagnando anche il seggiolino. Quindi al ritorno,avendo imparato la lezione, ho subito svuotato i vassoi e resi all’hostess e messo un cibo alla volta sul vassoio traballante e l’acqua tenuta lontano dalla vista dei miei figli

8) Niente corse

… fretta, slalom o gare con gli altri passeggeri a chi prima scende dall’aereo. Prendetevi tutto il tempo che volete, sarete già impegnati a controllare di non dimenticarvi nulla, inclusi i figli.

9)infine il mio consiglio più importante..un bel segno della croce,questo vi aiuterà sicuramente ad arrivare a destinazione sole con i vostri bimbi!

Buon viaggio

Testo e foto by @vagablonde.com

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