“Il mondo è un libro e chi non viaggia ne conosce sola una pagina”,cosi recita Sant’Agostino, quando diventi mamma però le cose cambiano un po, anche se la voglia di viaggiare resta, le priorità diventano altre…

                 

Oggi vi parlo di come organizzo le nostre mini vacanze, da quando le nostre biondine ci accompagnano, passo dopo passo. Innanzitutto una volta individuato l’ipotetico periodo, cerco un volo low cost ( non dimentichiamo che con la maggior parte delle compagnie i bimbi sopra i due anni pagano come noi! i bimbi sotto i due anni invece pagano solitamente un forfait e non hanno diritto a bagaglio a mano ne al posto a sedere) in genere non mi fisso su una meta precisa, ma apro la strada a più opzioni, per valutare appunti i costi. Viaggiare in 4 è ben diverso che viaggiare in coppia.

                         

Una volta trovato il volo, grazie al fedele booking.com cerco unalloggio adatto alle nostre esigenze, solitamente opto per un appartamento in modo che le bambine abbiamo spazi più ampi per giocare, poi lo contatto personalmente per verificare i servizi offerti (stoviglie, lenzuola, accessori bagno..) Un tempo sceglievo soluzioni più lontane (e più  economiche) site nei pressi delle fermate dei mezzi ma da quando ci sono loro preferisco alloggiare in centro in modo da fare meno km possibili. Qualche settimana prima della partenza tramite il sito tripadvisor visiono i ristoranti e prenoto. Si prenoto le cene, un lavoro piuttosto lungo che però mi evita diverse problematiche: innanzitutto può capitare di girare tanto e non trovare posto (e si sa se loro hanno fame, non ce n’è per nessuno!), o trovare menu in sola lingua locale, o addirittura locali per fumatori (ebbene si in Europa succede ancora!).

                                    

Prenotate le cene (controllando menu, piatti consigliati, zona, mezzi da prendere) prenoto il parcheggio per l’auto a tariffa ridotta e preparo un’ipotetica bozza delle attrazioni che voglio vedere. Dico ipotetica perché le due varianti principali (bimbe e meteo) possono far variare anche all’ultimo tutti i programmi 🙂  Ormai la partenza è imminente, una volta controllato il probabile meteo prenoto le attrazioni che non voglio assolutamente perdere, questo per evitare lunghissime code che spesso si trovano nelle città d’arte…. in base all’attrazione opto per l’ora che mi è più comoda: se può interessare alle bimbe sceglio la mattina dove sono più attive e recettive, se invece voglio gustarmi un museo sceglio il primo pomeriggio, momento in cui le bimbe dormono tranquille nei loro passeggini. Passeggino si o no? Io li porto sempre, maciniamo un sacco di km e sarebbe impensabile farle camminare cosi a lungo. Quando erano piccole utilizzavamo un passeggino fratellare mentre ora due semplici passeggini easy e leggeri. Il passeggino comunque viene imbarcato gratuitamente dalle compagnie e può essere portato fino all’aereomobile, una volta passati dal desk della compagnia dove viene etichettato. Ci siamo! Non rimane che fare il check in da casa e partire! La mia valigia è sempre minimal, solitamente viaggiamo con i soli bagagli a mano….. 2 per i vestiti/beauty/medicine e una per le bambine (giochi, pappe, pannolini quando c’erano.. avrei potuto acquistare sul posto ma ho sempre preferito essere attrezzata). E’ arrivato il giorno della partenza, le bimbe sono gasatissime, noi pure, cartina alla mano, una nuova avventura ha inizio… Attenzione a non dimenticare i biglietti ed avere con se le carte d’identità valide! Buon viaggio e buona vacanza!

 

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