La settimana che abbiamo trascorso al mare, a metà giugno credo sia stata senza dubbio una delle più calde fino ad oggi, c’erano oltre 30 gradi già dal mattino, ma si sa in vacanza è tutto diverso, hai caldo? Ti fai un tuffo in piscina o il bagno in mare! Amici e parenti che ho sentito durante la vacanza, mi dicevano che vivevano praticamente attaccati al condizionatore. Al nostro ritorno fortunatamente c’è stato un temporale che ha rinfrescato l’aria almeno per due giorni, ma subito dopo si è ripresentato il caldo. Ogni anno è la stessa storia, aspetti l’estate per goderti il caldo al mare, ma ti dimentichi che a parte due settimane di vacanza, il resto del tempo lo passi a scioglierti in città con la cappa di 35 gradi all’ombra!
Ecco quindi che l’aria condizionata diventa la nostra migliore amica, ma quando ci sono bambini abbiamo sempre il dubbio che possa far male, assolutamente no, ma va usata con criterio.
Basta seguire alcune semplici regole per fare in modo che i condizionatori siano un aiuto intelligente.
Prima cosa molto importante è la pulizia periodica dei filtri. In base alla frequenza d’uso su ogni libretto d’istruzione viene illustrata la modalità e i tempi entro i quali eseguire la pulizia che è molto importante per evitare la diffusione nell’ ambiente di muffe e in alcuni casi anche di batteri, che d’estate noi mamme lo sappiamo bene sono sempre in agguato. La pulizia richiede davvero pochissimo tempo!
Evitiamo le temperature polari, buona regola è sempre quella di tenere la temperatura in casa di circa 3-4 gradi in meno della temperatura iniziale, ad esempio se rincasando la temperatura è di 28 gradi, non scendiamo sotto i 24 gradi, questo per evitare un brusco sbalzo che non fa bene non solo ai bambini, ma neanche a noi. Pensiamo a quando siamo per strada ed entriamo in un negozio, spesso lo sbalzo è fortissimo ed oltre a farci male è pure fastidioso.
Dirigete sempre l’aria verso l’alto, o comunque mai diretto. Il fresco tende a scendere verso il basso per cui se avete un condizionatore efficace, la resa sarà al massimo. Io ho scelto AirFlower di Electrolux, ha un design slanciato a forma cilindrica tondeggiante ispirato alla forma di una rosa e si adatta all’ambiente moderno di casa mia, finalmente basta condizionatori che sembrano scatole!
Anche il telecomando è di un design unico e intuitivo, i bimbi hanno già imparato ad usarlo! Con la sua forma rotonda richiama chiaramente quella del condizionatore, sopra il quale può essere riposto dopo l’utilizzo grazie ad un magnete, in questo modo non correte il rischio di non trovarlo come succede spesso con il telecomando della tv. Il display una volta impostata la temperatura, si fonde discretamente con la superficie rendendolo invisibile quando non è utilizzato.
Un ultima regola per ottimizzare al meglio l’uso del condizionatore è quella di impostare la modalità deumidificazione una volta raggiunta la temperatura desiderata. In questo modo toglierete dalla stanza l’umidità in eccesso rendendo il caldo più sopportabile. Per questo motivo è importante scegliere un condizionatore portatile che abbia anche questa funzione. Il nostro AirFlower ha persino in dotazione un utilissimo WindowKit pre assemblato che in pochi secondi si adatta ad ogni tipologia di finestra per fornire una piccola uscita senza compromettere comfort e stile, qui vi metto la foto per farvi vedere il kit, ma tirando la tenda il tutto si nasconde perfettamente, al contrario di una monellina che si mette sempre dietro il tendone a giocare a nascondino.
Spero questi consigli vi possano venire utili se avevate dubbi su come utilizzare al meglio l’aria condizionata, senza renderla fastidiosa per i vostri bimbi, ma anzi rendendola una soluzione ottimale per il benessere di tutta la famiglia.
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