
Non tornerò indietro, ho deciso invece di restare al di là del vetro, a guardare mentre te ne vai, questa volta a dividerci sono le strade diverse che abbiamo percorso e che ci hanno portato ad essere quasi estranee.
Questa volta non farò nulla per salvare un rapporto che non c’è più, perché quando qualcosa finisce lo sai per certo e non servono parole o lunghe telefonate. Lo sai e basta.
Voglio tenere per me solo i ricordi più belli di noi, non voglio rovinarli con chiarimenti forzati che servono a poco dopo che con determinate scelte entrambe abbiamo scritto la parola fine.
Voglio il ricordo di quei primi messaggi che hanno visto nascere per caso quella che era la nostra amicizia, voglio il ricordo di quelle lunghe telefonate di notte ed al mattino presto, voglio il ricordo di quando eravamo telepatiche perché si lo eravamo, voglio tenere il ricordo di quando sei stata ore ad ascoltarmi in momenti difficili, voglio il ricordo di quando condividevamo ogni idea , voglio il ricordo di quando tutti non c’erano,ma tu si eri sempre lì, voglio il ricordo di quando ci siamo abbracciate la prima volta, voglio il ricordo di quando invano tentavi di insegnarmi a cucinare, voglio il ricordo di quando fino a notte stavamo a chattare su whatsapp, voglio il ricordo di noi che credevamo in qualcosa, voglio il ricordo di quando felice hai realizzato uno dei tuoi sogni, voglio il ricordo di quando ti ho deluso e ho fatto il possibile per rimediare, voglio per noi il ricordo di quello che è stato.
Ci si incontra per caso, ci si perde per scelta, poco importa cercare colpe, la scelta di perdersi è già una colpa.
Le cose cambiano, le persone cambiano, ma quelle due ragazze sono ancora lì a ridere al telefono scambiandosi speranze, sogni e idee. E’ questo il ricordo che voglio tenere per noi.
Non mi volterò indietro, ma per quello che vale ti auguro ogni bene e che la vita ti sorrida sempre.
Sono ancora troppo arrabbiata anche se sono passati anni. Io del ricordo delle due ragazze che ridono al telefono non me ne faccio nulla quando la migliore amica dalle scuole medie sparisce. Che poi amica non lo è mai stata una che sa buttare solo addosso i suoi problemi e non ascolta quelli degli altri, quella che nessuno la capisce e al mondo son tutti strxxxi, quella che ti fa da testimone di nozze e manco ti fa il regalo (che non è per il regalo in sé, é che ad una persona normale scoppirebbe il cuore di gioia nel farlo). Quasi 20 anni buttati via non si raccontano in due parole, ma grazie thewomoms di questo post che mi ha fatta un po’ sfogare e sentire meno sola 🙂
E’ difficile anche per me, questo post nasce da un momento di rabbia per aver realizzato che l’amicizia anche la più vera e sincera a volte ci delude, a volte siamo noi stesse a rovinarla e parlo a plurale perchè mi hanno sempre insegnato che un soldato da solo non fa la guerra, ti abbraccio forte !
So…la fine di un’amicizia è come la fine di un amore. Io soffro ancora al ricordo di certe delusioni anche se sono passati tanti anni. E purtroppo ora sono un po’ prevenuta…ma mi sforzo sempre di non esserlo! Anche perché hai proprio ragione tu: gli errori si fanno in due
certe delusioni non si dimenticano e si sono convinta la colpa stia sempre nel mezzo e mi assumo qualsiasi responsabilità! in questi giorni ho fatto mia la frase de Il Piccolo Principe “…Ci sarà sempre un’altra opportunità, un’altra amicizia, un altro amore, una nuova forza. Per ogni fine c’è un nuovo inizio.”
Io ho imparato, a caro prezzo, a non affezionarmi più.. l’amiciziA e’ un’arma a doppio taglio perché non sempre chi c’e dall’altra parte interpreta il rapporto come fai tu.. io non l’ho più trovata e a volte mi manca.. ma al giorno d’oggi c’e Chi e’ Sempre pronto a farti le scarpe..